I cittadini sono arrabbiati perchè vedono che vale di più un animale di
una persona". Lo ha dichiarato ai microfoni di Ballarò il sindaco di
Grosseto Emilio Bonifazi, che, conti alla mano, ha evidenziato una
situazione paradossale che riguarda praticamente tutti i comuni italiani,
visto che la voce a bilancio per il mantenimento dei cani randagi (i tanti
cani abbandonati che passano per legge sotto la potestà del primo
cittadino), spesso, come nel caso di Grosseto, supera di gran lunga il
conto delle risorse destinate all'aiuto dei cittadini in difficoltà.
Ogni cane costa al comune circa 4,5 euro al giorno, ovvero 1700 euro
l'anno. "Facciamo un conto - ha detto Bonifazi - abbiamo circa 300 cani
che costano dai 550 ai 600 mila euro all’anno". Considerando che per le
famiglie si spendono 450 mila euro, ha aggiunto Bonifazi, e che il Comune
non ha le risorse per aiutare le altre famiglie in lista d'attesa per i
sussidi, la sproporzione è più che evidente.
Il servizio di Ballarò continua mostrando come in molte zone del sud
Italia, viste le casse in rosso dei Comuni, i randagi circolino liberi in
campagna e in città terrorizzando i cittadini, che nulla possono fare per
evitare aggressioni improvvise. Alcuni comuni, come Solarino (SR) hanno
parzialmente risolto il problema incentivando le famiglie ad adottare i
randagi, promettendo loro in cambio l'esenzione dalla TARES . In questo
modo il comune riuscirebbe a risparmiare circa 1000 euro l'anno per ogni
cane.
L'esenzione è valida per la durata della vita del cane, ma occorre che i
vigli urbani si rechino almeno due volte l'anno da ogni cittadino adottivo
per certificare la buona salute dell'animale. Il che comporta sicuramente
dei costi. E lo stato centrale che fa? Poco o nulla, visto che per tutti i
randagi d'Italia ha stanziato ai fini della prevenzione del randagism 300
mila euro. Molti di questi soldi vanno alle associazioni animaliste per
campagne di sensibilizzazione che in tempo di crisi hanno ben poco da
sensibilizzare. Del resto chi perde il lavoro e riesce a stento a sfamare
i propri figli, come può prendersi cura di un cane?